martedì 30 novembre 2010

Woody Allen

Cosa penso della morte? Be’ sono assolutamente contrario.
Woody Allen compie 75 anni. Mi sono ripassato alcune sue cose.

- Dio è morto, Marx è morto… e anch'io oggi non mi sento molto bene!
- Sono contrario al rapporti prima del matrimonio; fanno arrivare tardi alla cerimonia.
- Quel ballerino aveva una calzamaglia così stretta che non solo si distingueva il sesso, ma anche la religione.
- Quando fui rapito i miei genitori si diedero subito da fare. Affittarono la mia stanza.
- Le maggiori differenze fra i vari canali televisivi riguardano tuttora le previsioni del tempo.
- Ho un solo rimpianto nella vita: di non essere qualcun altro.
- Non sono un atleta. Ho cattivi riflessi. Una volta sono stato investito da un'auto spinta da due tizi.
- Il mio grado nell'esercito? Ostaggio, in caso di guerra.
- Il mio primo film era così brutto che in sette stati americani aveva sostituito la pena di morte.
- Domattina alle sei sarò giustiziato per un crimine che non ho commesso. Dovevo essere giustiziato alle cinque, ma ho un avvocato in gamba.
- Non è che ho paura di morire. È che non vorrei essere lì quando questo succede.
- Mio nonno era un uomo molto insignificante. Al suo funerale il carro funebre seguiva le altre auto.
- Non sono narcisista, né egoista. Se fossi vissuto nell'antica Grecia non sarei stato Narciso". "E chi saresti stato?". "Giove".
- Durante la mia prima notte di nozze mia moglie, sul più bello, si è alzata in piedi per un'ovazione.
- Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.
- Quando ascolto troppo Wagner mi viene voglia di invadere la Polonia.
- Avrei voluto essere una spia, ma bisognava ingoiare dei microfilm e il mio medico me l'aveva sconsigliato.
- Io, quando guido, se non leggo m'addormento.
- Se io faccio così bene all'amore, è perchè mi sono esercitato a lungo da solo.
- Voglio raccontarvi un obbrobrioso e vergognoso caso di contraccezione orale. Ho chiesto ad una ragazza se veniva a letto con me e lei mi ha detto: "No"!!

lunedì 29 novembre 2010

Le cose che ci raccontano

Ho appena letto Massimo Mantellini, che mi pare riesca, tra i pochi, a spiegare sinteticamente alcune cose su informazione, giornali e le vicende di Wikileaks di questi giorni. Credo che la disponibilità illimitata di fonti ci metta tutti nella posizione di farci un'idea di cosa ci succede intorno. Di sicuro stiamo meglio di qualche anno fa. I virgolettati, ad esempio, oggi fanno pena. Ci metti poco a cercarti qualsiasi documento o dichiarazione. Che poi ci siano dei rischi, anzitutto legati all'attendibilità delle stesse fonti, è vero. ...Fidarsi di Wikileaks o del Wall Street Journal? Il candidato argomenti a piacere...

venerdì 19 novembre 2010

Unica


Joan Baez è caduta dalla casetta sull'albero e si è ferita. 

venerdì 12 novembre 2010

Leggetelo

Rubo a Severgnini. ...Convincere un ragazzo o una ragazza che può diventare felice, ricco e famoso con un'idea; non mostrando i tatuaggi e le mutandine in televisione.

martedì 2 novembre 2010

Il pallone e la pace

Che fosse lo sport più bello del mondo lo sostengo da tempo. Chè possa contribuire a portare alla pace qualcuno ci prova.