lunedì 29 aprile 2013

E ora, bye bye blog(ger)?


Forse anche questo blog verrà trascinato via dall'evoluzione della rete, dei social network, da twitter e tumblr. Forse è giusto così. D'altro canto è da tempo che non ci scrivo, e non è che me ne manchino le occasioni. Ma siamo nell'epoca della sintesi. Chi ti legge, se mai ti legge, più di tre righe?
Domani spira posterous (R.I.P.). Così oggi ho importato su tumblr quei posts e questi di solomon g. 
Tornerò a scriverci, forse.

martedì 26 febbraio 2013

Fin qui son fiero solo dei miei tweet

 Le mie elezioni vissute su twitter (dal primo exit poll fino a notte inoltrata)

- Che faccio, il trolley è pronto

- Potrò scrivere di averlo detto che il  vince l'elezione? Poi per quel topless al seggio tanti italiani gliene hanno reso merito
- Almeno gli crollano i guadagni in 
- Unica soddisfazione. Finalmente sento mio padre parlare (molto) male del 
- Ma ancora credete a ? Ne sanno di più i calli di uno che conosco
- E stavolta  non farà prigionieri. Solo prigioniere
- Certo che stasera non vorrei essere 
- RT  +1  +  "L'Italia è un paese dove sono accampati gli italiani" - Ennio Flaiano
- In  ricompare . Ora pontifica lui. Ne avesse mai azzeccato una
 caccerebbe subito . Panchina a . Io pure
- Possiamo dire che "la situazione è disperata ma non seria". Tanto un rifugio all'estero ce l'ho
- RT  Grillo: "Un altro governo Berlusconi sarebbe un crimine contro la Galassia". Che apra al ? Non può far altro sennò
- In un luogo normale  vorrebbe attuare un programma. Dunque, governare. Come? E con chi? 
. "Abbiamo perso ma la squadra non mi è dispiaciuta"
 torna a fare il magistrato? E' proprio un Paese di cacca
- Grillo vuole che il popolo italiano decida con referendum se uscire dall'. Il popolo italiano? Dio mio. Metto il trolley in macchina
- RT  Per il PD è comunque una delusione: però possono ancora succedere cose che stanno tra la delusione e il disastro.
 riscaldati. L'ho letta da qualche parte
- Giornalisti e commentatori spiazzati dal  con la rinuncia papale e dai vaticini preelettorali. E hanno anche toppato a Sanremo
 si mangerà le mani. Fosse rimasto a guardare, chi lo cacciava da Palazzo Chigi?
- Uno che dica che da domani per  sarà tutto più difficile? Forza di protesta su web e piazza o/e di proposta politica?
- Chi non ha capito un accidenti coi sondaggi (e col Papa) vuol prevedere gli scenari futuri. Ci potremmo sorprendere 
- C'è la  da . Devo spegnere sennò il mio bimbo piange. Ha paura dei mostri
- Fin qui son fiero solo dei miei tweet
 
P.S.
- Manca solo che qui in  abbiano eletto . D'altronde, di che ti sorprendi? 
 eletto in . E ho detto tutto

domenica 27 gennaio 2013

27 gennaio

Se ti dimentico...

mercoledì 16 gennaio 2013

15 gennaio

Dal 1986, in seguito all'approvazione della Public Law 98-144, firmata dal presidente Ronald Reagan, ogni terzo lunedì di gennaio negli Stati Uniti è festa nazionale in onore della data di nascita di Martin Luther King Jr (che in verità è il 15 gennaio).
Conservo sempre nel mio cuore l'emozione legata a un lontano 4 aprile '68, giorno della sua tragica uccisione a Memphis, fondamentale probabilmente nella mia formazione giovanile. Ma se è sfumato nel tempo il rapporto con la figura quasi mitizzata di MLK, credo (e spero) di aver maturato da quegli anni specialmente una sensibilità verso fatti e tematiche sempre attuali.
Non mi è sfuggita la ricorrenza di questo 15 gennaio appena trascorso, e non mi è sfuggito di rileggere due suoi testi celebri, la lettera dal carcere di Birmingham e il discorso alla Marcia dei Poveri di Washington del 28 agosto 1963, "Io ho un sogno".

domenica 13 gennaio 2013

pagina 571

"Bernie, Bernie" - singhiozzò Libby - "credi in Dio?"
"Come puoi dire stronzate simili in un momento come questo?"
"Non sono stronzate, tesoro"
"Non sono stronzate, dice lei. Ma non capisci. Non capisci proprio niente? Se Dio esiste, io sono fottuto"
E poi, gli aveva raccontato Mr. Morrie, era morto.
Solomon Gursky è stato qui, pag. 571